il calor che move il sole e le altre stelle

Il calore, in termodinamica, è definito come il contributo di energia trasformata, a seguito di una reazione chimica, e trasferita tra due sistemi o tra due parti dello stesso sistema. Il calore è una forma di trasferimento di energia non associabile allo stato del sistema, ossia alla sua configurazione di equilibrio termodinamico. In particolare esso si riconosce nel momento in cui transita, fluisce, si realizza: il calore si identifica solo nel momento del suo trasmettersi. Il calore può trasmettersi in tre modi: conduzione, convezione e irraggiamento. Nel primo caso si ha una trasmissione di energia attraverso la materia, i due corpi sono a contatto. Nel caso della convezione, invece, il trasferimento dell’energia può avvenire tra le superfici esterne dei corpi e poi, nel corso del loro movimento, avverrà il trasferimento di questo calore ad altre parti non in diretto contatto. Nella terza modalità, l’irraggiamento, il trasferimento di energia avviene a distanza (anche nel vuoto) e non richiede un contatto fisico dei due corpi coinvolti.

Il calore, nella sua astrazione metafisica, è associabile a ciò che transita, fluisce e si realizza quando due persone entrano in contatto. Due persone, così come due sistemi o parti di esso, sprigionano energia a seguito di una reazione chimica tra gli stessi. Il calore è amore nella forma più ampia e olistica del concetto. Amore è il legame che si crea tra una madre e un figlio; amore è tra due sorelle; amore è tra due amici; amore è tra due amanti; amore è tra due persone che scelgono di vivere l’intera vita assieme. La capacità di dispensare calore la esercita colui che aiuta ad attraversare le strisce pedonali ad un non vedente; chi regala una coperta ad un senza tetto; chi dona il sangue ad uno sconosciuto; chi si ferma e da precedenza a chi ha l’urgenza di correre; chi dedica il proprio tempo a qualcuno offrendo ascolto e comprensione; colui che spinge la carrozzina a chi ha perso la gamba in un incidente; chi decide di allungare la mano e non voltare lo sguardo. Calore è la sinergia tra un passo di danza e il ritmo di musica; calore è apprezzare un’opera d’arte e sentirsi inebriati dai colori; calore è cantare a squarciagola una canzone alla radio; calore è apprezzare tutte le sfumature di un tramonto; calore è prendere e partire insieme. Calore è far sentire la tua voce ad una persona lontana; calore è scegliere un regalo pensando al sorriso della persona che lo riceverà; è sorridere ed empatizzare con chi è in ansia o in difficoltà; calore è condividere un pezzo di pizza con chi chiede qualche soldo per sopravvivere in strada; calore è aprire le porte a chi è in cerca di accoglienza.

Il calore tra due persone può trasmettersi in tre modi: conduzione, convezione e irraggiamento. Per conduzione, il calore puoi trasmetterlo per diretto contatto con l’altra persona: cercala, raggiungila, abbracciala e stringila forte a te in modo che l’energia possa permeare l’intero sistema. Per convenzione, il calore puoi trasmetterlo in presenza dell’altra persona in diversi modi: l’ascolto, il sorriso, una carezza, un bacio; attraverso la qualità del tempo che decidi di condividere e donare all’altra persona il calore permea e arriverà a tutto il sistema. Nel dispensare calore per irraggiamento non è necessario un contatto diretto, è sufficiente una chiamata, un messaggio, un pensiero condiviso, un atto di gentilezza che faccia percepire la tua presenza anche se a distanza, l’importante è che il tentativo non sia debole, flebile.

Gli effetti del calore possono avere due conseguenze: variazioni o cambiamenti dello stato di aggregazione della materia. A seconda dell’effetto che si vuol determinare occorre bilanciare le forze e le energie in gioco. Per arrivare ad accendere un fuoco, ad esempio, occorrono gesti incisivi e determinanti, sinceri e appassionati. In periodi come questi, le differenze di aggregazione della materia sono molto più forti ed evidenti. La tendenza dell’uomo, inteso come essere umano, è quello di aggregarsi e di condividere il proprio tempo con le persone che sono portatrici di buona energia, di calore. Ed è per questo che, proprio in questo periodo dell’anno, occorre impegnarsi di più e sprigionare tutta l’energia anche a chi non possiede un fuoco con il quale scaldarsi.

Quando oggi sarai in giro per comprare gli ultimi regali di Natale, fermati e guardati attorno. Cerca lei, quella persona che è ferma al bivio e ha lo sguardo perso..avvicinati, sorridi e donale calore. La cosa magica, che non ti insegnano nei compendi di trasmissione del calore, è la sensazione che provi quando la reazione chimica avviene, quando il calore ceduto da un sistema viene recepito da quello ricevente. Ha una potenza incredibile, provaci.

One thought on “il calor che move il sole e le altre stelle

Leave a Reply

Fill in your details below or click an icon to log in:

WordPress.com Logo

You are commenting using your WordPress.com account. Log Out /  Change )

Twitter picture

You are commenting using your Twitter account. Log Out /  Change )

Facebook photo

You are commenting using your Facebook account. Log Out /  Change )

Connecting to %s