Ore 18, rumore assordante di un aereo a bassa quota. Sguardo fisso al cielo, il primo boato. Lo stupore degli infermieri all’ingresso del Geitawi Hospital. Poi il secondo boato, più forte del primo. L’onda d’urto mi spara in aria, atterro sul letto, tra le lenzuola ancora sfatte dal mattino. Sono trascorsi secondi, forse minuti, sembravano … Continue reading L’araba Fenice